L’actinidia, o pianta del kiwi, è una vite o strisciante a seconda della varietà, con una corteccia sottile e marrone e lunghe foglie verdastre, e tende a svilupparsi in modo disordinato se non viene regolarmente potata; Il kiwi cresce meglio nei climi miti e può essere coltivato all’aperto o in casa come pianta da appartamento. Richiede un terreno ben drenante e molta luce solare per produrre piante sane e fruttifere e deve quindi essere potata in modo da favorire la penetrazione della luce solare all’interno della chioma, così da favorire la fotosintesi e la produzione di frutti di alta qualità; Scegliere il momento migliore per la potatura kiwi Roma garantirà una resa migliore della pianta.
In Italia, sono coltivate diverse varietà di kiwi, tra cui il kiwi Hayward, il kiwi Soreli, il kiwi Gold, il kiwi Jintao, il kiwi Jingold e il kiwi Summerkiwi. La varietà più comune è il kiwi Hayward, caratterizzato da una buccia pelosa di colore marrone e da una polpa di colore verde intenso.
Caratteristiche della pianta del kiwi
Il ciclo annuale della pianta di actinidia prevede una lunga fase vegetativa, che dura circa nove mesi e inizia nel mese di marzo. La caduta delle foglie avviene a dicembre. A causa della crescita esuberante dei germogli, che possono raggiungere i 8 metri di lunghezza in una sola stagione e tendono ad attorcigliarsi su qualsiasi sostegno o tra loro, l’allevamento della pianta richiede particolari forme di sostegno e potatura per garantire un equilibrio tra la crescita vegetativa e la produzione. Le forme di allevamento più comuni sono il “tendone” e la “pergoletta doppia”. La potatura dei kiwi verde è necessaria sia durante la fase di allevamento che in quella di maturità della pianta e ha un effetto positivo sulla produzione sia dell’anno corrente che di quello successivo.
Potatura kiwi quando e come effettuarla?
La vita annuale della pianta di actinidia presenta una fase vegetativa molto lunga, che si protrae per circa nove mesi, dal mese di marzo al dicembre, quando la pianta perde le foglie. A causa della tendenza dei germogli ad attorcigliarsi tra loro e su qualsiasi sostegno a disposizione, l’allevamento dell’actinidia richiede forme di sostegno e potatura specifiche per mantenere l’equilibrio tra la crescita vegetativa e la produzione. Le forme di allevamento più comuni sono il “tendone” e la “pergoletta doppia”. La potatura verde è una pratica essenziale sia nella fase di allevamento che durante la maturità della pianta, in quanto favorisce la produzione dell’anno in corso e di quello successivo.
I metodi migliori per la potatura di un kiwi consistono nel rimuovere i germogli o i polloni che crescono dalla base della pianta, nel tagliare i rami troppo lunghi e nello sfoltire le aree di fogliame più dense. Inoltre, è importante individuare e mantenere le gemme sui rami principali per ottenere una migliore fruttificazione. A tal fine, è necessario sapere come potare correttamente il kiwi. Ciò comporta l’utilizzo di tecniche di potatura come il diradamento della crescita, rimuovendo alcuni fusti alla base, il taglio dei fusti deboli, la selezione dei rami interni da rimuovere e l’eliminazione di quelli con angoli stretti o che si incrociano tra loro. In definitiva, quando si pota il kiwi è importante conoscere le tecniche utilizzate per ottenere i migliori risultati e fare attenzione a non esagerare con la potatura, che potrebbe danneggiare la salute della pianta.
Il kiwi inoltre è una pianta che può essere sia maschio che femmina, quindi le tecniche di potatura corrette devono essere applicate a entrambi i sessi per massimizzare la fruttificazione.
Potatura di allevamento del kiwi
Nei primi due o tre anni della crescita del kiwi gli interventi di potatura serviranno per indirizzare i rami sui sostegni e portare le prime ramificazioni a un’ altezza di 1,8 m. Inoltre, bisogna scegliere il germoglio migliore per il fusto e svilupparlo in modo verticale con legature appropriate. Successivamente, si dovrebbe spuntare il germoglio a circa 1,60 – 1,70 m da terra per stimolare la formazione di germogli laterali, che verranno legati in modo da formare una lisca di pesce. Al terzo anno, si eseguono operazioni di eliminazione di germogli superflui e succhioni assurgenti, e si consiglia di eliminare i germogli precedentemente cimati e legare ulteriormente quello scelto.
Potatura di produzione del kiwi
La potatura di produzione è una pratica agronomica fondamentale per ottenere una buona qualità dei frutti e per la salute della pianta. Lo scopo principale di questo tipo di potatura è di rendere la pianta più leggera, in modo che possa dedicare maggiori risorse alla produzione di frutti di migliore qualità, più grandi e succosi.
Inoltre, la potatura di produzione ha lo scopo di eliminare rami vecchi, danneggiati o malati, di diramare e distribuire in modo uniforme i nuovi germogli e rami, migliorando così la capacità della pianta di assorbire la luce solare e di conseguenza favorire la fotosintesi.
Ci sono due tipi di potatura di produzione: la potatura secca invernale e la potatura verde estiva.
Potatura kiwi inverno
La potatura del kiwi in inverno, o potatura invernale, è in generale il periodo migliore in cui potare la pianta.
Solitamente deve essere effettuata tra dicembre e febbraio, quando la pianta è in riposo vegetativo e prima che inizi la fase di germogliamento. Essa contribuisce a creare la forma ideale della vite di kiwi e a mantenerla sana nel lungo periodo. Durante la potatura invernale, i germogli devono essere diradati e il fogliame in eccesso deve essere rimosso dalla cima della pianta. È consigliabile anche la cimatura, che consiste nel tagliare gli steli alti in modo da mantenere la forma complessiva della pianta di kiwi. Anche il germogliamento può contribuire ad aumentare la produzione della potatura, incoraggiando la crescita di nuovi germogli che portano a una maggiore produzione di frutti. Anche se all’inizio può sembrare scoraggiante, la potatura invernale del kiwi può essere eseguita con alcune conoscenze di base e un’attenta cura dei dettagli. Con una diligente attenzione e manutenzione, le vostre viti di kiwi produrranno frutti deliziosi anno dopo anno!
Potatura verde kiwi
La potatura verde estiva, invece, si effettua durante il periodo di attività vegetativa della pianta, tra la primavera e l’estate, e ha lo scopo di eliminare i rami laterali superflui, di diramare i nuovi germogli e di ridurre il numero di frutti per pianta, favorendo la crescita dei frutti rimanenti e migliorandone la qualità: è importante soprattutto nelle coltivazioni di produzione per massimizzare la resa delle piante: Si svolge in tre momenti separati di un mese l’uno. Durante il primo intervento, i germogli sopra l’ultimo bottone fiorale vengono tagliati per favorire la circolazione del polline. Durante il periodo di bocciolo fiorale, è possibile diradare e asportare uno o due boccioli laterali. Successivamente, dopo l’allegagione, vanno eliminati i succhioni in eccesso e quelli in posizioni non gradite. Infine, si deve spuntare sopra una foglia matura per evitare che i rami laterali tocchino terra. La potatura estiva dovrebbe garantire viti più sane e frutti di migliore qualità al momento del raccolto! Se hai bisogno di maggiori informazioni o vuoi massimizzare la resa delle tue piante, contattaci per la potatura kiwi roma.
Potatura kiwi luna calante o crescente?
Secondo il calendario lunare il momento più favorevole per la potatura è la luna dei kiwi, la seconda luna piena di settembre. In questo periodo l’energia della luna aiuta a promuovere la nuova crescita e a favorire un raccolto maggiore. La potatura in questo periodo aiuta anche a garantire frutti più sani e impedisce che malattie o parassiti colpiscano il raccolto.
Come potare i kiwi gialli?
La potatura del kiwi giallo segue generalmente le regole generali sopra citate, per cui è importante capire le basi per farlo correttamente. Per iniziare, bisogna tagliare tutti i rami morti o malati. Poi si dovranno eliminare tutti i rami incrociati che sono a contatto l’uno con l’altro, poiché questo può portare a malattie e problemi di produzione di frutta. Successivamente, è necessario sfoltire la chioma della pianta eliminando i germogli e i rami in eccesso per consentire un maggiore flusso di luce e aria al centro della pianta. Infine, con una sega da potatura o con delle cesoie, è necessario tagliare i fusti principali della vite di kiwi giallo con un angolo di 45 gradi per favorire una crescita sana e la produzione di frutti. La potatura del kiwi può intimidire alcuni, ma se eseguita correttamente può contribuire a garantire che la pianta produca molti deliziosi kiwi gialli!
Potatura kiwi maschio
La potatura delle piante di kiwi maschio è una parte essenziale della coltivazione di un raccolto sano e produttivo. Il kiwi maschio è una specie che richiede sia una potatura di produzione che una potatura verde per mantenere la sua salute. Il primo passo nel potare kiwi maschio è quello di arborare o formare le piante tagliando il fusto principale e i rami, lasciando solo due o tre germogli. La potatura di produzione deve essere effettuata annualmente e consiste nell’eliminare il legno morto, i rami incrociati e i polloni. Anche la potatura verde deve essere effettuata annualmente e consiste nell’eliminazione dei germogli non fruttiferi. È importante tenere presente che quando si pota il kiwi, è meglio lasciare almeno un terzo della crescita della stagione in corso su ogni stelo, in modo che la pianta possa continuare a produrre frutti. La potatura del kiwi maschio può richiedere molto tempo, ma è necessaria per ottenere una resa ottimale dalle piante. Con una cura e una manutenzione adeguate, è possibile aumentare facilmente i raccolti delle piante di kiwi maschio con una potatura regolare!
